Musio

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Musio, situato a 480 metri slm, è un romantico ed antico villaggio del comune di Tremosine sul Garda. Il nome del borgo è citato per la prima volta nel 1268 in un documento del codice diplomatico benacense; il toponimo è di origine pre-romana e deriva dal latino “mesius”. 

Un piccolo borgo tranquillo

L'interazione tra natura, architettura e cultura rende questo posto unico e conquista il cuore dei suoi visitatori: Musio è la meta ideale per chi cerca tranquillità ad un passo dal lago di Garda.

La chiesetta di San Francesco di Paola

Nel borgo si trova una piccola chiesa, dedicata a San Francesco di Paola, eremita calabrese morto nel 157, patrono dei marinai. A pianta ottagonale e dallo stile settecentesco, la chiesetta parrocchiale fu costruita nel luglio del 1729 da Angelo Donati di Musio, e presenta decorazioni interne molto semplici e prive di affreschi. La stessa chiesa però racchiude alcune opere d'arte di grande effetto, come la pala d’altare attribuita al pittore Simone Brentana (1656-1742). All’interno si trova anche un quadro raffigurante Santa Lucia patrona dei ciechi (lo stesso Angelo Donati soffriva di cecità) ed uno che rappresenta Santa Apollonia.

Musio dopo lo smottamento

Nel 1957, a causa di uno smottamento del terreno, la chiesa e una parte del paese furono dichiarati pericolanti e vennero perciò abbandonati. La chiesa venne e restaurata ad opera di Angelo Donati nel 1754, data che tuttora si legge sulla facciata della chiesa, e nel 1989 sono stati eseguiti ulteriori lavori di restauro.

Nella piazza antistante la chiesa di Musio si trova ancora oggi una fontana che un tempo era utilizzata come abbeveratoio per gli animali.

La festa di Musio si celebra il 24 maggio, giornata in cui tutto il paese si veste a festa.