Il sentiero Corna Vecchia

Floating block

Il sentiero Corna Vecchia è uno dei sentieri più panoramici, lunghi e completi nel territorio di Tremosine sul Garda.

Per questa escursione bisogna utilizzare i mezzi pubblici oppure prevedere la presenza di due macchine. Nel caso si utilizzassero i mezzi pubblici, bisogna prendere l'autobus a Pieve e scendere poco sopra a Vesio, nei pressi dell'incrocio con la strada che porta al passo Nota. Da qui si continua a piedi lungo la bellissima Valle di Bondo, importate riserva naturale, che si attraversa per circa trenta minuti, fino ad arrivare all'altezza di un'area attrezzata nei pressi della quale si stacca il sentiero 171, conosciuto anche come “Tregadone”. Il sentiero segue l’avvallamento di Tregadone grande per piegare poi nell’ultimo tratto in direzione sud, in corrispondenza di un evidente dosso panoramico; si snoda quasi sempre   nel bosco e costeggia  il corso di un torrente fino ad incontrare, dopo un'ora circa, il sentiero 106 che arriva dal Piazzale Angelini all'inizio della Valle di Bondo. Dopo pochi minuti si passa sul versante di Limone.

Si tralasciano le indicazioni per il sentiero 107 con direzione “Corno Nero” e si seguono i cartelli per “Corna Vecchia”, immersi in un panorama da favola a picco sul Lago di Garda e sulla Valle del Singol,  in una natura selvaggia e incontaminata.

Corno Nero e Corna Vecchia sono le due cime centrali della dorsale che si sviluppa a Sud di Passo Nota, tra le Valli di Bondo e del Singol. Sulla stessa dorsale si trovano poi: Punta della Brusa (1288), Cima della Selva (1278) e Cima Sospiri.
Pure  questa zona  è stata fortificata in previsione di un eventuale attacco austriaco durante la Grande Guerra. Sul versante ovest si sviluppa la vecchia strada militare, che in prossimità delle gallerie, della Corna Vecchia, diventa mulattiera.

A questo punto l'itinerario continua seguendo il sentiero 106 fino ad incontrare la strada che conduce a baita Segala, segnalata dal numero 421.

Si continua dritto fino ad incontrare numerose deviazioni, si prende il sentiero 101 ed a questo punto, il sentiero (l'antica strada di confine durante la Grande Guerra), diventa più largo e continua pianeggiante fino a passare nei pressi di Cima di Mughera.

Sempre seguendo il sentiero 101 si inizia a scendere verso Limone. Una lunga serie di tornanti e tratti a zig-zag fanno perdere velocemente quota, passando tra boschi e spazi versi, si tralasciano le deviazioni per gli altri sentieri e si segue fedelmente il sentiero 101 fino ad entrare in Val del Singol raggiungendo la località La Milanesa a metri 220 sul livello del mare. Ancora l'ultimo tratto a piedi e si arriva a destinazione finale nel centro di Limone, dopo circa 8 ore di cammino e 800 metri di dislivello.

Da qui, per tornare al punto di partenza, si può prendere un autobus oppure un taxi.