Carpione del Garda
Il Carpione del Lago di Garda, Presidio Slow Food, è un pesce che vive esclusivamente nel Benaco. Per questo è pescato con particolare attenzione al fine di preservare la sua presenza già compromessa.
Il Carpione del Garda: presidio Slow Food
Questo pesce salmonide appartiene alla famiglia dei salmoni e delle trote. Nasce e si riproduce solamente nelle acque del Garda.
Grazie alla sua unicità dal 2006 è protetto dal presidio Slow Food, associazione che si occupa di promuovere le tipicità dei vari territori.
Purtroppo questa specie è in via d'estinzione e si colloca sul gradino immediatamente precedente a “specie estinta”: gustarne uno è una vero privilegio.
Le cause sono molteplici: negli ultimi anni il lago è diventato più freddo e sono subentrate nuove specie non autoctone, come il coregone, per esempio.
Il carpione vive in profondità, a più di 200 metri: per questo vanno pescati solamente in alcuni periodi dell'anno, quando si avvicinano alla superficie per il periodo dell'accoppiamento.
La ricetta del Carpione al cartoccio
Il Carpione è un pesce prezioso, con una carne dal colore rosato, molto saporita: le ricette tradizionali del lago sono essenziali proprio per esaltarne le caratteristiche naturali.
Una delle ricette migliori prevede la cottura del pesce intero al cartoccio dopo averlo attentamente pulito e squamato.
Gli ingredienti sono pochissimi: limone, rosmarino e salvia da inserire nella pancia del pesce, sale, pepe, aglio a spicchi e naturalmente un filo di olio del Garda DOP.
Dopo aver avvolto il carpione in un cartoccio di carta da forno, va informato a 180°: per arricchirlo possiamo aggiungere delle fettine di patata e delle verdure che andranno a cuocere assieme al pesce. Completate il piatto con un filo di olio di oliva a crudo.