L'architettura dei borghi rurali di Tremosine sul Garda

Floating block

Le 18 frazioni di Tremosine sul Garda hanno le caratteristiche dei borghi rurali, con caratteristiche comuni dal punto di vista architettonico ed elementi ricorrenti negli edifici e nelle stradine. Non solo a Pieve, ma anche negli altri paesi, attraverserete viuzze e scorci dal sapore medioevale. 

Le abitazioni di Tremosine sul Garda

Gli edifici più antichi di Tremosine sul Garda ancora presenti appartengono al periodo medioevale e sono facilmente individuabili grazie a degli elementi peculiari: ad esempio,  la presenza di finestre alte e strette con facciate irregolari e grezze, decorate con sassi di diverse dimensioni.

I borghi del Comune di Tremosine sul Garda hanno case sovrapposte, con piante diverse ed elementi apparentemente disarmonici ma che creano un mix unico e caratteristico: un'atmosfera di altri tempi che vi trasporterà volti e balconi fioriti. 

Grazie alla fucine presenti nella vicina Val di Brasa, anche le case più povere costruite dopo il periodo medioevale sfoggiano elementi in ferro, talvolta artistici ed elaborati, come ringhiere, balconi e elementi decorativi dal gusto liberty. 

Architettura industriale nel tremosinese

Il vero cuore industriale della zona era sicuramente la val di Brasa dove nei periodi più floridi si trovavano diverse fucine e diversi mulini costruiti per sfruttare la forza dell'acqua e agevolare l'industria del ferro tremosinese. Negli anni questi edifici sono andati persi, i ruderi sono stati avvolti dalla vegetazione e si è persa in parte la memoria. 

Facendo trekking in Val di Brasa ci si può imbattere ancora nel ben conservato Mulino ex-Scudellari con la sua macina per il grano, custode della memoria della valle che aiuta il visitatore ad immaginare la zona puntellata da mulini e piccole botteghe artigiane. 

Qui si trovavano concerie e segherie, oltre alle fucine, ma al contempo erano presenti caseifici, casére, per la produzione del formaggio

Alcuni di questi edifici sono ancora in parte visibili in mezzo al verde della selvaggia Val di Brasa, tra cui la conceria di pelle, in funzione fino al 1912 o l'officina del fabbro Marchetti in uso fino agli anni venti del 1900. 

Luoghi scomparsi: il villaggio industriale di Campione sul Garda

Campione del Garda, grazie alla sua posizione e alla sua conformazione, è sempre stata la frazione di Tremosine sul Garda e a più alta vocazione industriale fin dal 1500. 

Qui si trovava infatti un cotonificio, che per anni ha dato lavoro agli abitanti di tutte le frazioni e che, fra alti e bassi, è rimasto in attività dal 1700 circa fino al 1982, data definitiva della sua chiusura. 

Fu la famiglia Archetti, che lascia in eredità una bella villa, a far diventare la produzione industriale e su più larga scala. Con Feltrinelli nel 1896 Campione diventò un vero e proprio villaggio industriale con case e servizi costruiti appositamente per gli operai e le loro famiglie. 

Dopo la chiusuraa del cotonificio Olcese Veneziano alla fine del secolo scorso Campione e i suoi edifici industriali rimasero vuoti e dopo la recente qualificazione non rimangono molte tracce della storia industriale del tremosinese e del limonese.