Sentiero Monte Zenone

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L'escursione al monte Zenone è tra le più panoramiche della zona dell'Alto Garda e si svolge lungo la seconda linea del fronte della Grande Guerra.

L'itinerario inizia nei pressi di Polsone, località situata all’incrocio della strada per S. Michele e dove si può tranquillamente lasciare la macchina.  Da qui si segue il sentiero numero 168: un'antica strada militare che sale in leggera pendenza e che conduce, dopo circa un'ora di cammino e 300 metri di dislivello, al Passo della Coca.

Si continua seguendo il sentiero 168, anche questa un'antica strada militare: la prima parte è immersa nel bosco, quindi si costeggiano sulla destra le pareti rocciose del Mughera, mentre, sulla sinistra, il terreno scende molto ripidamente con tratti esposti.

Sempre in salita, si passano una serie di gallerie, non molto lunghe, dove tratti di roccia sovrastano il sentiero.

Superato il bosco si iniziano ad ammirare i primi panorami sul Lago di Garda, sulle montagne di Tignale e sul monte Baldo.

Si continua sempre lungo il sentiero 168, questa volta attraverso degli ampi prati, circondati da bellissime fioriture, si supera un tratto franoso fino a raggiungere il sentiero di crinale dove si vede una biforcazione. Qui si continua sul sentiero che sale sulla cresta, tra grandi faggi, mentre sulla sinistra abbiamo la valle di San Michele e sulla destra la Valle Bondo.

Ormai la meta dell'escursione è in vista, manca davvero poco alla vetta del Monte Zenone, situata a 1424 metri e dove si arriva dopo circa 2 ore e 20 di cammino.

Il panorama che si ammira dalla cima è notevole. Il panorama abbraccia in basso il lago di Garda la sponda veronese e Malcesine, il monte Baldo, il Monte Altissimo, mentre al di sotto si possono vedere le frazioni di Vesio, Prabione, Voltino, Pieve. Tutto attorno, invece, le cime dei Monti del Garda, dal Monte Spino e dal Pizzoccolo sino al Monte Caplone (la più alta di tutto il gruppo) ed alla Cima Tombea.  

Per ritornare al punto di partenza si prosegue ancora per un po' lungo la cresta fino a raggiungere un grande faggio. Da qui si riprende il sentiero 169 che scende ripidamente, sempre ammirando panorami mozzafiato,  fino alla strada militare fatta in andata, il sentiero 168, fino al punto di partenza dell'escursione.